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Cos’è arte? Mi pongo il problema, cerco di capire cosa sia il caso di rappresentare, fissare su tela o su altro tipo di supporto. Cosa manca, forse questo è arte, il cercare quello che non c’è, o rappresentare quello che è intorno a noi? Ma ha ancora un senso dipingere? La fotografia, il ritratto fotografico, il fotoritocco, il montaggio fotografico. Immagini perfette che si formano e si elaborano in un attimo con pc e qualche programma di grafica. Quindi ha un senso il raffigurare? Forse ha più senso l’interpretare ciò che ci circonda. L’arte è messaggio? L’arte è avere qualcosa da dire? E’ ragione, pensiero o emozione? Andare oltre….Arte è esprimere quello che tutti sentono ma che tengono nascosto nel loro inconscio, l’arte è quindi coraggio di rivelare a se stessi ed agli altri. L’arte è andare contro…cos’è arte? Una tela squarciata o “La ronda notturna” di Rembrandt? Forse tutti e due, forse l’uno o l’altro contestualizzato nel suo tempo. L’arte è il coraggio di fare che si concretizza in oggetti, rappresentazioni, suoni, colori. L’arte è quello che è dentro ognuno di noi, l’artista è chi ha il coraggio e la forza di tirarlo fuori. L’artista media o meglio media il suo inconscio che filtra attraverso la sua personalità. Il risultato si potrà assaporare, giudicare, apprezzare o disprezzare, capire , rifiutare, illudersi di capire. Se poi diventa mercato, ben venga. L’importante è che non sia il mercato a diventare arte.
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